Ottobre è il mese dei buoni propositi. Ci si ripromette di prendersi cura di sé e del proprio corpo, anche attraverso l’attività fisica e un’alimentazione sana.
Spesso però quando il rientro al lavoro e alla scuola ingrana la marcia, si inizia a perdere la motivazione. L’accorciarsi delle giornate, l’arrivo di un clima più tiepido e gli impegni costanti, portano le persone a dimenticarsi dei propri buoni propositi e a tralasciare il proprio corpo. “Ho poco tempo” è forse la scusa più gettonata, che viene giustamente utilizzata da chi ha paura di non riuscire a gestire all’interno della propria settimana anche degli allenamenti.
L’attività fisica viene spesso vista come un sacrificio e un ulteriore impegno. Iniziare invece a
vedere lo sport come una risorsa è un modo perfetto per avvicinarsi al movimento e per riuscire a farlo anche quando il divano diventa un’attrazione irresistibile. L’allenamento, così come la corsa, lo yoga o lo sport in generale sono delle attività che non solo fanno del bene al nostro corpo al fine estetico, ma sono un modo per aver un
surplus di energia all’interno delle proprie settimane. Chi si allena costantemente, afferma di non riuscire più a farne a meno, perchè diventa un
tempo in cui si ha la possibilità di dedicarsi del tempo e di amarsi. Fare sport in maniera regolare, per esempio iniziamo con un mese consecutivo, porta un
miglioramento dell’umore, del sonno, ad un aumento del metabolismo di base e a una riduzione della massa grassa. Allenarsi può anche essere una scusa per
gestire in modo migliore gli sgarri alimentari che molto spesso, altrimenti, portano le persone a vivere nel senso di colpa e a fare poi delle drastiche riduzioni alimentari che fanno male all’organismo. Insomma non esistono motivi per non prendersi almeno 2 ore a settimana per fare sport, ovviamente ciò che bisogna vincere è la tentazione di rinunciare prima ancora di iniziare. Per fare questo può risultare vincente capire quali sono le
scuse che utilizziamo per non allenarci o continuare a rimandare l’inizio dell’attività fisica.
5 scuse per smettere di dire di cominciare ad allenarsi…
Non ho tempo
La scusa principale che si utilizza. Il tempo c’è, le giornate sono fatte da 24 ore quindi considerando un lavoro full time, in cui si lavora 8 ore al giorno, ne restano 16. Da utilizzare per mangiare, dormire, prendersi cura di sé. All’interno del prendersi cura di sé può esserci il movimento. Mezzora in meno sul divano e mezzora in più di movimento. Non è necessario andare in palestra, tenete un tappetino da allenamento a portata di mano, magari posizionato vicino al divano, per guadagnare tempo sugli spostamenti e potervi allenare in qualunque momento.
Lo sport non fa per me
Il corpo ha bisogno di muoversi, è importante riconoscere che il nostro corpo è fatto per mantenersi attivo e tonico. Quindi anche se si pensa che lo sport non faccia per noi, è una scusa che utilizziamo per non metterci in gioco. Magari la palestra non fa per voi, ma ci sono tantissimi modi per allenarsi, sport da sperimentare di squadra e individuali. Prima di dire che lo sport non fa per voi, cercate l’attività che invece fa per voi. In quel caso anche il sacrificio di muovervi e uscire di casa verrà ripagato dalle bellissime sensazioni post workout.
Fa freddo, è buio, piove
Ci siamo abituati a pensare che debba essere tutto perfetto perché ci si possa allenare. Ovviamente, tutti preferiremmo allenarci con il sole, un bel tramonto davanti e una temperatura mite. Ma proprio in un momento come l’autunno, quando inizia il freddo e tendiamo a stare sempre di più al chiuso, fare sport all’aria aperta diventa fondamentale. Anche per rinforzare le difese immunitarie. Quindi perché non provare a correre anche quando fuori le temperature si abbassano e il cielo non è dei più belli? Potreste rimanere sorpresi.
Sono troppo stanco e stressato per allenarmi
E se vi dicessi che proprio tramite l’allenamento potete sfogare lo stress e guadagnare energia? Lo sport è un farmaco naturale, si sente spesso dire, ed è proprio così. Quando ci si muove, nel corpo si liberano ormoni quali la adrenalina e la serotonina, che vanno a migliorare l’umore, ma non solo. È come se ricevessimo una scarica di energia, da utilizzare poi nelle nostre giornate, per migliorare anche la capacità di attenzione per esempio sul posto di lavoro.
Faccio troppa fatica ad allenarmi
Nessuno ha detto che sia facile allenarsi, ma l’allenamento è meritocratico. Più ci si allena, in modo adeguato e calibrato, più si migliora. Non è necessario strafare, ma iniziare anche solo con due sessioni da mezzora a settimana, per insegnare al corpo come muoversi. Quando nasciamo non siamo capaci di camminare, ma per tintativi ed errori, impariamo. Lo stesso vale per i vari movimenti del mondo del fitness. La fatica fa parte del movimento, ma di volta in volta, allenamento dopo allenamento, il vostro corpo imparerà sia come fare gli esercizi con un minor dispendio energetico, sia come gestire la fatica.
Due allenamenti pensati per chi utilizza una di queste cinque scuse
Personal Trainer Beatrice Mazza