Benessere

La pera, un frutto antichissimo ricco di sali minerali

La pera, un frutto antichissimo ricco di sali minerali

La pera è il falso frutto di diverse specie di grandi alberi europei (Pyrus communis), asiatici e nordafricani. È di forma varia, simile ad un cono più o meno allungato o compresso. La buccia è sottile, di colore variabile dal giallo al verde, al rosso, al marrone, fino alla pera rosa o bianca. La polpa è di colore bianco-giallastro, dolce, succosa, talvolta granulosa.

La pera è un frutto dall’origine antichissima: il poeta Omero ricorda le piantagioni di Alcinoo e Laerte, mentre la mitologia greca attribuisce alla pera in significato di frutto gustoso e sano, scelto da eroi e divinità. All’epoca dell’antica Roma i botanici ne elencavano già 41 specie. Questo numero è stato enormemente accresciuto dai coltivatori specializzati che hanno creato diversi tipi di pera, abbandonando gradualmente quelle meno pregiate.

In Italia la produzione è concentrata nel Settentrione e in Emilia-Romagna.

Le pere di produzione italiana sono disponibili tutto l’anno: ci sono le varietà estive come le pere William, Coscia, Guyot, Santa Maria, Max Red Barlett e c’è poi la pera autunnale/invernale quale Abate Fetel, Decana del Comizio, Rosada, Packam’s e Kaiser.

 

La pera fa bene? Fa ingrassare? Proprietà e valori nutrizionali

 


Partiamo da un presupposto: la pera è ricca di principi nutritivi. A maturazione completa è molto dolce perché contiene il fruttosio che ha un elevato potere dolcificante.

Per la varietà dei sali minerali che possiede è particolarmente indicata nell’alimentazione di giovani e anziani, dopo disidratazione eccessiva o in seguito a diarree con notevoli perdite elettrolitiche, e per gli atleti in allenamento.

Contengono potassio, un minerale che partecipa alla contrazione muscolare, inclusa quella del muscolo cardiaco, che contribuisce alla regolazione dell'equilibrio dei fluidi e dei minerali all'interno e all'esterno delle cellule e che aiuta a mantenere la pressione nella norma. Importante poi la presenza di fibre, vitamina C, tannino, acido malico e citrico.

Ma quindi, la pera fa bene allo stomaco? Sì, il tannino, infatti, ha un effetto frenante sul transito intestinale: per cui le pere ancora acerbe non devono essere usate nel trattamento della stipsi, al contrario quando diventano mature la quota di questo composto si riduce rispetto alla funzione lassativa delle altre sue componenti. Inoltre, private della buccia, aiutano a riequilibrare le funzioni intestinali; consumate con la buccia possono invece dare origine a fenomeni di fermentazione e sono da evitare in caso di colite. La grande quantità di fibra contenuta nelle pere, infine, provoca quella giusta sensazione di sazietà che può aiutare chi segue una dieta dimagrante.
 

Cosa contiene la pera? Tabelle di composizione su una fresca Abatel Fetel



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Pere gustose: come capire la qualità di una pera

 


Per individuare una pera succosa bisogna fare una leggera pressione intorno al picciolo che evidenzierà subito una polpa tenera e il momento migliore per consumarla.

Attenzione: il colore non è segno di maturazione. Un frutto gradevolmente colorato può avere una polpa dura, immangiabile; al contrario, un frutto a buccia verde e a polpa apparentemente dura al tocco continuerà a maturare fino a rivelarsi delizioso al momento giusto.

La migliore conservazione è a basse temperature, ma per gustarla al massimo della sua bontà è consigliabile tenere la pera qualche giorno a temperatura ambiente prima del consumo.


 

Ricette con la pera: tutti i benefici di questo frutto in cucina



Al naturale, in macedonie, insalate, succhi, frullati: la pera può essere mangiata come si vuole! Può essere servita in confetture, composte, gelati e dessert, senza dimenticare che, dalla sua fermentazione, si ricava un sidro.

Come abbiamo visto, la pera è perfetta nelle diete e le associazioni nutrizionali migliori sono:

  • Pera e Ricotta di capra o di pecora con una porzione di cavolo cappuccio;
  • Pera come spuntino a metà mattina o pomeriggio, come frutto fresco.



Rapidità e freschezza a tavola: Cupole con bresaola e Pera



Ingredienti:

  • 100 gr di bresaola;
  • 100 gr di rucola;
  • 1 pera;
  • scaglie di parmigiano;
  • olio extravergine di oliva.


Procedimento:
Creare una cupola con la rucola, rivestire con le fette di bresaola.
Affettare finemente una pera e disporla sulle sommità delle cupole, con scaglie di parmigiano e un filo di olio extravergine di oliva.

 

Torta pere e cioccolato: il dessert per eccellenza



Ingredienti:

  • 1 kg di Pere;
  • 4 Uova;
  • 90 gr di Zucchero di canna polverizzato;
  • 330 gr di Farina integrale;
  • 1 bustina di Lievito per dolci;
  • 1 cucchiaino di Bicarbonato;
  • 50 gr di pezzi di cioccolato extra fondente.


Procedimento:
Tagliate le pere a fettine sottili, montate a neve gli albumi e metteteli da parte.
Montare i tuorli con lo zucchero di canna polverizzato-unire la farina integrale e gli albumi.
Lavorare e infine unire il lievito per dolci e il bicarbonato.
Trasferire il composto in uno stampo, aggiungere le fettine di pera e i pezzi di cioccolato extra fondente. Cuocere a 180 gradi per 40 minuti.

 

Insalata vegana deliziosa con cetriolo e pera



Ingredienti:

  • 1 pera;
  • 1 cetriolo;
  • una manciata di pinoli;
  • una manciata di noci;
  • foglie di menta;
  • olio extravergine di oliva;
  • sale e pepe.


Procedimento:
Tagliare a dadolata un cetriolo, una pera e qualche fogliolina di menta.
Tostare in una pentola senza condimenti una manciata di pinoli e di noci.
Aggiungere al cetriolo e pera e condite con olio evo, sale e pepe. Mescolare e servire.

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