La susina è il frutto di un piccolo albero, il Prunus L., appartenente alla famiglia delle Rosacee e venne introdotta in Europa, insieme alla prugna, circa 2.000 anni fa. Le prime testimonianze sulla sua origine si hanno già con Plinio il Vecchio che le citò nella sua Naturalis Historia. Il periodo di maturazione
va dall’inizio dell’estate fino a settembre.
Le susine sono lassative? Proprietà, benefici e differenze con le prugne
La prima e principale differenza tra la susina e la prugna è
la forma ovale. Le susine sono infatti di forma tondeggiante e sono di due varietà: una varietà di
colore vinaccia e una
giallo chiaro.
Inoltre, la susina rispetto alla prugna
ha più fruttosio e ferro ed è più diuretica. Ha un buon contenuto di
vitamina C e di
vitamina A, il quale possiede un forte potere antiossidante ed è molto utile per combattere l’invecchiamento cutaneo.
Ma non finisce qua. La susina è un frutto dalle notevoli proprietà
antiossidanti, pertanto il suo consumo aiuta a combattere l’invecchiamento e i radicali liberi perché abbonda di polifenoli. Il colore è indicativo della presenza di
antociano (in quella vinaccia) e di
flavonoidi (in quella giallo chiaro).
Come sono le susine? acidule-zuccherine, come le mele, le pere e le pesche, grazie alla presenza di acido malico. Sono ricche di
acqua e fibra, di sali e di zuccheri. La ricchezza di
fruttosio si associa al miglioramento del transito intestinale con svuotamento ed eliminazione delle sostanze nocive.
Le varietà scure risultano più lassative di quelle chiare. Al fine di combattere la stitichezza, si consiglia di consumarle secche, fresche o cotte nell’acqua, a digiuno o prima dei pasti.
Attenzione alla susina secca che non deve essere consumata in caso di diabete, obesità, ulcera gastroduodenale, gastroenterocolite, diarree e calcoli renali: contenendo infatti una discreta quantità di zuccheri e di acido ossalico, con il processo di essiccazione, questi si concentrano sensibilmente.
Come conservare le susine: tempi e luogo di mantenimento
La susina, come anticipato, è un frutto sodo, morbido, succoso e profumato. Per mantenere inalterate queste sue qualità, si consiglia di conservarla nello
scomparto della frutta in frigorifero, per un massimo di 3-4 giorni.
La susina in cucina: associazioni nutrizionali e ricette da provare
La susina in cucina può essere utilizzata come frutto fresco, oppure essiccata o sciroppata. È sicuramente da provare insieme allo yogurt per un ottimo spuntino, ma anche con:
- Un filetto di pesce lesso con verdure e prugne fresche;
- Una porzione di maiale cotto con prugne secche e vino rosso, insalata mista come contorno per potenziare il transito intestinale.
Ricette fresche e dissetanti per l’estate: Smoothie alle susine
Ingredienti:
- 100-130 gr di spinacino in foglia;
- 400 gr di polpa di ananas oppure di mango;
- 100-130 gr di susine.
Procedimento:
Mettere spinaci, ananas e susine in un frullatore.
Se serve aggiungere acqua per raggiungere la consistenza desiderata.
Facoltativa l’aggiunta di cubetti di ghiaccio in ogni bicchiere.
Cena per 4: Spigola con verdure al cartoccio e susine
Ingredienti per 4 persone:
- 4 tranci di filetto di spigola pronti;
- 8 pomodorini;
- 1 melanzana;
- 1 peperone rosso;
- 8 susine;
- origano, olio evo, e sale.
Procedimento:
Mondare la melanzana, il peperone, i pomodorini e le susine.
Dividerli in tocchi irregolari e condirli con olio extravergine di oliva, sale e origano.
Distribuirli su una placca da forno con carta forno, chiudere a cartoccio e infornare a 200 gradi per 15 minuti. Ungere i tranci di pesce e rosolarli in padella 4 minuti per lato.
Servire la spigola con le verdure e frutta in cartoccio.
Secondi veloci: Carpaccio di carne di Fassona con sedano e susine
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di carpaccio di carne di Fassona;
- 8 susine gialle;
- Limone;
- 2 gambi di sedano;
- olio extravergine d’oliva;
- sale, pepe.
Procedimento:
Posizionare sul piatto di portata la carne da condire in superficie con il succo di limone, l’olio extravergine di oliva, il sale e il pepe.
Aggiungere le susine e i gambi di sedano precedentemente tagliati a dadini e conditi con olio evo e sale. Servire per un pasto freddo, veloce e gustoso.