Benessere

Alla scoperta dell'acerola: proprietà e benefici della panacea sudamericana

Alla scoperta dell'acerola: proprietà e benefici della panacea sudamericana
L’acerola (Malpighia punicifolia) è una pianta arbustiva, originaria dell’America centro-meridionale, oggi coltivata soprattutto in Brasile. Il frutto omonimo di questa pianta è molto simile alla ciliegia, tanto da prendere il nome di “Ciliegia delle Barbados o del Brasile”. Tuttavia al suo interno è molto più simile ad un mandarino che ad una ciliegia, in quanto la polpa è in spicchi di colore rosso-arancio e il sapore è acidulo.
Negli ultimi anni, questo frutto ha avuto una larga diffusione anche nei mercati Europei, grazie alla sua elevatissima concentrazione di vitamina C, superiore a quella del kiwi e dell’arancia di almeno 20-30volte.

L’acerola è anche ricca di vitamine del gruppo B, provitamina A e vari sali minerali tra cui ferro, calcio, fosforo, potassio, magnesio; contiene il doppio di magnesio e di acido pantotenico rispetto alle arance e quasi la stessa quantità di provitamina A delle carote.
L’acerola è un frutto ad elevato potere antiossidante, sia per la Vitamina C che per la presenza di polifenoli e carotenoidi. Per queste sue proprietà, l’acerola è un frutto particolarmente indicato per prevenire e combattere i sintomi influenzali, i raffreddori e le malattie dell’apparato respiratorio. In linea generale è un frutto che stimola il sistema immunitario ed è quindi indicata per prevenire e velocizzare la guarigione dai malesseri tipici dell’inverno.

Tutti questi antiossidanti hanno un effetto protettivo anche a livello della pelle, della retina e nella prevenzione dai tumori, contrastando i radicali liberi.
Sempre grazie all’alto contenuto di Vitamina C, l’acerola è un frutto consigliato anche in gravidanza, in quanto la Vitamina C favorisce la formazione a livello intestinale dell’acido folico, necessario durante la gravidanza per la salute e il benessere del feto.

Una buona abitudine, soprattutto nei mesi più freddi, in cui abbiamo bisogno di qualche protezione in più per il nostro sistema immunitario, potrebbe essere consumare l’acerola a colazione. In che modo?
Con un buon frullato a base di latte vegetale, acerola, una mela, una banana, zenzero e una manciata di frutta secca.
E se non abbiamo tempo di preparare questo frullato, ritroviamo tutte la bontà dell’acerola e della vitamina C, nel succo XJ Extrasucco di Fresco Senso, dove l’acerola assieme al mango, alla carota e all’arancia ci offrono tutta la vitamina C e Vitamina A di cui abbiamo bisogno, permettendoci di godere di questo juice 100% naturale in ogni momento della giornata.


Dott.ssa Chiara Glicerina
 

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